Territorio
Stellanello è un comune di 876 abitanti della provincia di Savona in Liguria ed è situato nella Valle Merula.
Storia
Durante il XII secolo il borgo divenne feudo dei Marchesi di Clavesana, ottenendo un proprio statuto, uno dei più antichi della Liguria nel 1303. Venivano eletti cinque consoli, uno per ogni nucleo parrocchiale, con il compito di gestire l'amministrazione pubblica e la giustizia.
Nel 1462, messer Francesco Divizia, ricco signore di Perugia, si rifugiò a Stellanello in seguito alle lotte tra Guelfi e Ghibellini che imperversavano a Perugia. Fra i suoi discendenti ci furono vari personaggi illustri tra i quali Marco Ambrogio Divizia, che nel '500 fu allo stesso tempo capitano dei Corazzieri e comandante delle galere del principe Andrea Doria.
Il feudo passò poi sotto il dominio dei marchesi Del Carretto di Finale e fu in seguito riconosciuto come uno dei Feudi imperiali. Quando gli Asburgo-Spagna acquisirono Finale (investitura del 4 febbraio 1619), furono infeudati anche di Stellanello, con il diritto di nominare o rimuovere i consoli.
Fu annesso al Regno di Sardegna con la pace di Vienna nel 1738 e successivamente nel Regno d'Italia nel 1861.
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana Ingauna e ha fatto parte della Comunità Montana Ponente Savonese, quest'ultima poi soppressa.
Monumenti e luoghi d'interesse
Stellanello è un comune di 876 abitanti della provincia di Savona in Liguria ed è situato nella Valle Merula.
Storia
Durante il XII secolo il borgo divenne feudo dei Marchesi di Clavesana, ottenendo un proprio statuto, uno dei più antichi della Liguria nel 1303. Venivano eletti cinque consoli, uno per ogni nucleo parrocchiale, con il compito di gestire l'amministrazione pubblica e la giustizia.
Nel 1462, messer Francesco Divizia, ricco signore di Perugia, si rifugiò a Stellanello in seguito alle lotte tra Guelfi e Ghibellini che imperversavano a Perugia. Fra i suoi discendenti ci furono vari personaggi illustri tra i quali Marco Ambrogio Divizia, che nel '500 fu allo stesso tempo capitano dei Corazzieri e comandante delle galere del principe Andrea Doria.
Il feudo passò poi sotto il dominio dei marchesi Del Carretto di Finale e fu in seguito riconosciuto come uno dei Feudi imperiali. Quando gli Asburgo-Spagna acquisirono Finale (investitura del 4 febbraio 1619), furono infeudati anche di Stellanello, con il diritto di nominare o rimuovere i consoli.
Fu annesso al Regno di Sardegna con la pace di Vienna nel 1738 e successivamente nel Regno d'Italia nel 1861.
Dal 1973 al 31 dicembre 2008 ha fatto parte della Comunità Montana Ingauna e ha fatto parte della Comunità Montana Ponente Savonese, quest'ultima poi soppressa.
Monumenti e luoghi d'interesse
- Chiesa parrocchiale di San Vincenzo. Eretta in stile barocco, presenta nel suo interno altari in marmi policromi anch'essi dello stesso stile architettonico della chiesa.
- Chiesa parrocchiale di San Gregorio. Risalente al XV secolo, conserva un altare in puro stile barocco.
- Casa Laureri, detta "Il Palazzo", è situata presso la frazione di Bossaneto e fu edificata nel XVI secolo dai Laureri e tuttora di proprietà della famiglia Laureri.
Eventi
In località San Damiano ogni anno si svolge la Sagra del Cinghiale, con numerosi visitatori provenienti dai comuni vicini.
Sono molto frequenti i raduni di Harleysti nella zona della ex Pro Loco.
Economia
La principale risorsa economica del paese è l'attività agricola con produzioni soprattutto di ortaggi e frutta, specie le pesche. Nelle colline circostanti avviene, grazie alla nutrita presenza di frantoi, la lavorazione delle olive trasformando il raccolto in pregiato olio di oliva locale.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Stellanello è situata lungo la Strada Provinciale 13 di Val Merula. Il comune non è raggiungibile direttamente tramite autostrada, pertanto il casello autostradale di Andora sull'Autostrada A10 è l’uscita consigliata per raggiungere la destinazione.
Ferrovie
La stazione ferroviaria più vicina è la stazione di Andora sulla linea ferroviaria Genova-Ventimiglia nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.
Itinerari escursionistici
Da Stellanello al Pizzo D'Evigno
Il Pizzo d'Evigno è la vetta più alta della dorsale tra la val Merula e le vallate di Diano Marina ed Imperia.
Gli itinerari migliori per arrivare al pizzo sono due: con salita da Cian de Belotto oppure con salita dalla Madonnetta.
Da Cian de Belotto
Alla frazione Armati svoltare a sinistra seguendo la segnaletica in direzione della frazione Auberti. Dopo questo abitato, a quota 310 m circa, la strada diventa sterrata, ed è possibile lasciare l'auto.
Dalla Madonnetta
Alla frazione Ciccioni svoltare a sinistra subito dopo il ristorante "Cardellino" seguendo la segnaletica in direzione della frazione Duranti. Svoltare al terzo bivio asfaltato a sinistra (passati quelli per Costa da Cà e per Berghi), seguendo l'indicazione Castello, poi a destra per la Madonnetta. E' possibile lasciare l'auto sul piazzale della chiesetta, a quota 439m.
La strade dell'olio in Liguria
Stellanello è situato lungo la "strada dell'olio", in particolare si trova all'interno dell'Itinerario di valore storico-culturale-gastronomico-paesaggistico Villanova d'Albenga - Garlenda - Casanova Lerrone - Testico - Stellanello - Andora.
L'itinerario parte da Villanova d'Albenga per addentrarsi verso Stellanello, passando per Garlenda, dove si trovano i campi da golf e il centro ippico, e Casanova Lerrone dove si possono fare interessanti escursioni tra pinete e uliveti.
File Allegati
Itinerari escursionistici
Escursioni in MTB